Questo è un evento secolare.
Oggi, in una splendida giornata passata a girare per le vie di Bologna e vedere vetrine, lucine e decorazioni di natale in QUALSIASI negozio che ne vendesse... ho incontrato LUI.
E' un caffè americano in una paper cup!
Non cogliete la sensazionalità dell'evento, vero?
Siamo in ITALIA! E in ITALIA dove le major del caffè hanno il monopolio del mercato e non fanno aprire la Starbucks, o dove comunque la gente preferisce quelle "merdine" di caffè che ti danno al banco, e tu ti chiedi se per caso non hanno lavato la tazzina o se quella goccia nel fondo sarebbe il tuo caffè... beh... in Italia dove se vuoi bere un caffè devi per forza sederti al tavolo anche se hai mille cose da fare...
Dicevo... proprio in quell'ITALIA è arrivata la civiltà!
Si , a Bologna ha aperto un locale delizioso in una laterale di via Zamboni, che per molti versi riprende un pò la logica Starbucks. Si chiama ITIT ed è gestito da ragazzi simpatici e sorridenti che ti servono tanti tipi di caffè in tazze di ceramica o in comodissime tazze di carta riciclabile.
Arredato con buon gusto, muri dai colori caldi e avvolgenti , poltroncine , pouf e tavolini è il ritrovo perfetto per amici che vogliono sedersi a fare due chiacchiere e per studenti che nella pausa tra una lezione e l'altra ne approfittano per un ripasso davanti a una tazza di caffè e un buon muffin.
E la cosa sensazionale e rivoluzionaria è l'arrivo delle paper cup... già perchè se hai bisogno di portare il caffè in aula studio... nessun problema. Ecco un bicchierozzo termico di carta, riciclabile al 100% che puoi portare con te.
Ecco che anche in questo paese non diventa paradossale (come ho fatto oggi) guardare le vetrine passeggiando scaldandoti le mani con un caffè o con una cioccolata calda (e non in uno squallido bicchiere di polistirolo che inquina e non ha nemmeno il buco per bere nel coperchio).
ITIT serve anche sandwich per la pausa pranzo, e gustose zuppe vegane di cereali e verdure, sempre in comodi contenitori take-away, cose che ho visto e proverò la prossima volta, anche perchè da oggi ITIT sarà una meta fissa per me, se mi trovo nei paraggi.
Il locale sembra avere un discreto successo visto che come mi spiegava oggi il mio amico Ale (studente a Bologna) è sempre gremito di gente.
Ah, e scanso dubbi, non conosco nessuno dei gestori e non sono stato pagato per questa recensione, ma penso che iniziative coraggiose come questa vadano sostenute anche perchè, diciamocelo o sembra che la qualità per me non abbia valore, il caffè che ho bevuto era veramente delizioso.
Oggi, in una splendida giornata passata a girare per le vie di Bologna e vedere vetrine, lucine e decorazioni di natale in QUALSIASI negozio che ne vendesse... ho incontrato LUI.
E' un caffè americano in una paper cup!
Non cogliete la sensazionalità dell'evento, vero?
Siamo in ITALIA! E in ITALIA dove le major del caffè hanno il monopolio del mercato e non fanno aprire la Starbucks, o dove comunque la gente preferisce quelle "merdine" di caffè che ti danno al banco, e tu ti chiedi se per caso non hanno lavato la tazzina o se quella goccia nel fondo sarebbe il tuo caffè... beh... in Italia dove se vuoi bere un caffè devi per forza sederti al tavolo anche se hai mille cose da fare...
Dicevo... proprio in quell'ITALIA è arrivata la civiltà!
Si , a Bologna ha aperto un locale delizioso in una laterale di via Zamboni, che per molti versi riprende un pò la logica Starbucks. Si chiama ITIT ed è gestito da ragazzi simpatici e sorridenti che ti servono tanti tipi di caffè in tazze di ceramica o in comodissime tazze di carta riciclabile.
Arredato con buon gusto, muri dai colori caldi e avvolgenti , poltroncine , pouf e tavolini è il ritrovo perfetto per amici che vogliono sedersi a fare due chiacchiere e per studenti che nella pausa tra una lezione e l'altra ne approfittano per un ripasso davanti a una tazza di caffè e un buon muffin.
E la cosa sensazionale e rivoluzionaria è l'arrivo delle paper cup... già perchè se hai bisogno di portare il caffè in aula studio... nessun problema. Ecco un bicchierozzo termico di carta, riciclabile al 100% che puoi portare con te.
Ecco che anche in questo paese non diventa paradossale (come ho fatto oggi) guardare le vetrine passeggiando scaldandoti le mani con un caffè o con una cioccolata calda (e non in uno squallido bicchiere di polistirolo che inquina e non ha nemmeno il buco per bere nel coperchio).
ITIT serve anche sandwich per la pausa pranzo, e gustose zuppe vegane di cereali e verdure, sempre in comodi contenitori take-away, cose che ho visto e proverò la prossima volta, anche perchè da oggi ITIT sarà una meta fissa per me, se mi trovo nei paraggi.
Il locale sembra avere un discreto successo visto che come mi spiegava oggi il mio amico Ale (studente a Bologna) è sempre gremito di gente.
Ah, e scanso dubbi, non conosco nessuno dei gestori e non sono stato pagato per questa recensione, ma penso che iniziative coraggiose come questa vadano sostenute anche perchè, diciamocelo o sembra che la qualità per me non abbia valore, il caffè che ho bevuto era veramente delizioso.
1 commento:
Ad Alessandro piace questo elemento :D
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