11 feb 2010

I migliori anni...

Perchè anche quando sono giù, quando tutto va storto, è bello sapere di avere dei ricordi così positivi su cui poter contare per guardare con fiducia al futuro.

10 feb 2010

riflessione




The world is too fragile for people to be untrue.
There's too much at stake and life's too short for lies.
And you're the worst kind of person in the world, because you wasted my heart. And time.

2 feb 2010

I bellissimi viaggi in treno di Francesco Cola



Well. here I am!
Eccomi reduce dalla giornata allucinante di ieri (passata perlopiù nei mezzi di trasporto) a postare di nuovo qualcosa in questo blog, che altrimenti tra un pò verrà aggiornato con una frequenza inferiore a quella con cui spolvero la mia stanza. (che è tutto dire)
L'occasione di postare mi è data dalla Rubrica "i bellissimi viaggi in treno di Francesco Cola"
eh già! Dopo gli scioperi, la tipa che coccola la pantegana in fianco a me, i cinesi che mi ruttano in faccia, la vecchia che cambia il pannolino alla nipote nel sedile in fianco al mio... e tutte le altre avventure di cui senz'altro avrete memoria, eccovi il mio viaggio di ieri:

Solo dieci ore di viaggio per fare un tragitto che normalmente ne richiederebbe due.
Già, perchè quando viaggio IO, il mondo dà sempre il meglio di se. In particolare, ieri pomeriggio, un tizio (che egli sia maledetto) ha ben pensato di buttarsi sotto il treno davanti al mio, e così sono rimasto bloccato nella stazione di Forlì per più di tre ore, attendendo che la scientifica o non so chi facesse tutti i rilevamenti... senza che naturalmente nessun capotreno ci informasse di nulla e nessuno si degnasse a darci uno straccio di avviso sul perchè eravamo fermi e fino a che ora sarebbe durata.
Quando ci decideremo a distribuire manuali su COME suicidarsi? Insomma ogni tre giorni un tizio si butta sotto un treno e blocca tutta Italia. Non hanno capito che andarsene da questa terra venendo maledetti da tutti i suoi abitanti non è un modo ideale per passare a miglior vita?
Se mai un giorno dovessi decidere di farla finita lo farei in modo molto più intimo, elegante e dignitoso. Cosa c'è di così particolare in un treno? perchè la gente si "butta sotto i treni"? è perchè fa così "bohemien"? sarà colpa del modo di dire? inventiamo il modo di dire "mi bevo un bicchiere di Mr.Muscolo idraulico liquido" o qualcosa del genere, qualcosa che non blocchi centinaia di persone e faccia saltare tutti i loro programmi. Il treno è pure demodè come mezzo di trasporto... che ne scelgano uno più figo!!!
Ok ok... devo cercare di ridurre il mio cinismo. Non dubito che alla fine stava peggio lui di tutti noi sui treni... ma santo Dio... perchè devi proprio andartene rompendo i coglioni?
Che poi, amici miei, dovete sapere che io all'arrivo a Pesaro avevo una coincidenza con l'autobus, e l'ultimo era alle 22.00 . Sono arrivato in stazione a Pesaro esattamente alle 22.00 con la vescica che sembrava una cornamusa piena del fiato di Hevia perchè a bordo per non morire di sete mi ero bevuto una coca e una bottiglietta di acqua... e non ho potuto nemmeno fare la pipì perchè non c'era il tempo! Ho supplicato la simpatica e dolce autista rumena dell'autobus di aspettare un secondo ma lei mi ha risposto stizzita "iou parte adwesso". Non nego che mi sono immaginato la sua grassa testa
esplodere mentre mi fissava e gli schizzi di cervello che partivano ovunque.
Così mi son fatto un ora di autobus con la pipì che voleva uscire in tutti i modi e io che mi concentravo contorcendomi in tutte le posizioni del Kamasutra per non farmela addosso (mandando ulteriori colpi al tipo che si era suicidato, che alla fine era sempre colpa sua).
All'arrivo a Urbino, felice e contento, corro fuori dall'autobus con l'idea di andare dietro un caspuglio a dare sollievo alla vescica, ma una tizia che evidentemente fa la modella (aveva passato tutto il viaggio a parlare del fatto che mangerà solo insalata perchè lei il 9 deve girare il videoclip di Povia...) mi fa: "ciao, io sto qui aspetti l'autobus con me?"
EEEH? Ero controllato... non potevo nemmeno infrattarmi, così le ho detto (maledicendola) con un gran sorriso che no, io me la facevo a piedi... e quindi mi son trascinato la valigia per le salite fino a casa con i denti stretti e le interiora sempre più doloranti per altri tre km...
Dalle 3 del pomeriggio, ho fatto pipì alle 23.30.


Se esiste un Paradiso, mio caro uomo suicida, tu non ci andrai di certo.