"Ognuno è responsabile di tutti. Ognuno da solo è responsabile di tutti. Ognuno è l'unico responsabile di tutti. " Antoine de Saint Exupéry
E' una mia impressione o il mondo sta completamente dimenticando il senso di questa parola?
Essere responsabile inteso come mettere la faccia nelle proprie scelte, nel riconoscere i propri comportamenti passati e presenti.
Ho come la sensazione che ci si dimentichi troppo facilmente di quello che si è fatto nell'immediato passato, o che si pensi che “dato che è passato” , ormai non conta più. Tutto questo, naturalmente, senza che ci siano mai state alcun tipo di ammissioni di colpa o anche semplici e banalissime scuse.
Non parlo di un solo ambito, ma di vari ambiti della mia vita. Mi sembra che tutti più o meno tendano a “soprassedere” a certe cose, come se tutto fosse giustificato a priori, o giustificabile.
Sarò all'antica, ma preferisco un altro tipo di persone, quelle persone che con l'onestà e la coerenza, prendono atto delle loro scelte e se ne assumono le responsabilità, nel bene e nel male.
Sono sempre in attesa di quelle persone lungo il cammino della mia vita... intendo invece cercare di limitare il danno che quelle che non sono responsabili possono arrecarmi, con l'unica arma che possiedo: allontanarle da me. Almeno quel tanto che basta per non avere nulla di cui non possono assumersi le responsabilità, nei miei confronti.
Scusate il discorso dal tono un po' deluso, questo non fa di me una persona meno ottimista o fiduciosa nei confronti del prossimo, eh?!
Anzi, una delle cose di cui ancora vado fiero è la fiducia che , nonostante tutto, riesco ancora a riporre nelle persone.
...Ma perchè ci credo! Perchè credo che sia pieno di persone oneste “là fuori” a cui in nessun modo dovrebbe essere negata una possibilità, se non dal resto del mondo (sempre più demotivato)..., almeno da parte mia!
Essere responsabile inteso come mettere la faccia nelle proprie scelte, nel riconoscere i propri comportamenti passati e presenti.
Ho come la sensazione che ci si dimentichi troppo facilmente di quello che si è fatto nell'immediato passato, o che si pensi che “dato che è passato” , ormai non conta più. Tutto questo, naturalmente, senza che ci siano mai state alcun tipo di ammissioni di colpa o anche semplici e banalissime scuse.
Non parlo di un solo ambito, ma di vari ambiti della mia vita. Mi sembra che tutti più o meno tendano a “soprassedere” a certe cose, come se tutto fosse giustificato a priori, o giustificabile.
Sarò all'antica, ma preferisco un altro tipo di persone, quelle persone che con l'onestà e la coerenza, prendono atto delle loro scelte e se ne assumono le responsabilità, nel bene e nel male.
Sono sempre in attesa di quelle persone lungo il cammino della mia vita... intendo invece cercare di limitare il danno che quelle che non sono responsabili possono arrecarmi, con l'unica arma che possiedo: allontanarle da me. Almeno quel tanto che basta per non avere nulla di cui non possono assumersi le responsabilità, nei miei confronti.
Scusate il discorso dal tono un po' deluso, questo non fa di me una persona meno ottimista o fiduciosa nei confronti del prossimo, eh?!
Anzi, una delle cose di cui ancora vado fiero è la fiducia che , nonostante tutto, riesco ancora a riporre nelle persone.
...Ma perchè ci credo! Perchè credo che sia pieno di persone oneste “là fuori” a cui in nessun modo dovrebbe essere negata una possibilità, se non dal resto del mondo (sempre più demotivato)..., almeno da parte mia!
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